E VISTO CHE SI PARLA DI PAR CONDICIO DIREI CHE QUESTO POST CALZA A PENNELLO!ANCHE SE è PRONTO DA QUASI 2 MESI HO APPENA AVUTO LE FOTO, QUINDI LO METTO SU!
IL BLOG è APERTO AD OGNI QUESTIONE ED OGNUNO DICE LA SUA ANCHE SU QUESTE COSE!IO ED AGNESE SIAMO TOTALMENTE CONTRARIE A QUELLO CHE STA SUCCEDENDO IN ITALIA, IO PERSONALMENTE NON SOPPORTO QUELL’OMINO CHE OGGI CI GOVERNA, VORREI AL POTERE PERSONE Più ONESTE CHE ABBIANO CHIARA L’ORIGINE DELLA PAROLA REPUBBLICA…RES PUBLICA!NON METTO IN MEZZO LA DEMOCRAZIA, DICO SOLO CHE SE SI PRENDE L’IMPEGNO DI GOVERNARE IL PAESE SI DEVE FARLO CON TRASPARENZA E ONESTà…PER L’ITALIA ORMAI SEMBRA UN’UTOPIA!
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Il 25 aprile è una data che nessuno mai dimentica,non per il ponte, la vacanza fuori città ma perché tanti anni fa gli italiani si sono battuti per liberare il nostro Paese dalla dittatura!La dittatura a me è una parola che fa paura anche se qualcuno l’auspica ancora per rendere l’Italia un Paese migliore, anche se qualcuno ritiene che sia giustificabile e sopportabile, quasi da guardare con un senso di nostalgia se ha contribuito a fare di un paese un Paese più moderno, se ha contribuito a costruire la stazione centrale e a creare il sistema pensionistico!
IO CONDANNO LA DITTATURA, che sia di destra o di sinistra (ancora non ne capisco le differenze, per me tra Stalin, Mussolini, Hitler, Saddam non c’è alcuna differenza)…ho il terrore di chi crede che lo Stato sia qualcosa da dominare, ho il terrore di chi pensa che sia giusto imporre con la forza la propria voce, le proprie decisioni, ho terrore di chi tappa la bocca, di chi deporta, di chi chiude in galera le persone che urlano la propria opinione, quelli che si chiamano l’opposizione e non in senso parlamentare ed istituzionale!Ho il terrore perché se si viene chiusi in una gabbia, è quasi impossibile tornare ad essere liberi…
Crescendo, studiando, riflettendo su tante cose, ho capito che l’imposizione e la restrizione della libertà esistono nel nostro vivere comune, esistono in una dimensione impalpabile. Ho capito che i modi di vivere e di pensare comune ci condizionano, ho capito che chi veicola le informazioni su quello che succede influenza irrimediabilmente la mia opinione!Ho capito che tutti seguiamo un unico modo di fare, che tutti hanno gli stessi valori, che a volte non comprendono, ho capito che parte di noi è solamente convenzione…ho capito che spesso queste costruzioni sono insite in noi e tutto questo mi fa comprendere il motivo per cui ci fosse nella Germania nazista un Ministero della Propaganda, e da noi uno della Cultura Popolare, il Minculpop (che nome), ho capito che Mussolini per controllare gli italiani ne organizzava il tempo libero, con le organizzazioni studentesche improntate sui capisaldi della dottrina fascista, entrava nella vita dei cittadini, nelle loro case…chissà che programmi avrebbe mandato in onda se avesse avuto mediaste?!
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Io penso, io voglio capire sempre tutto e sicuramente non riesco e non riuscirò mai in questo intento, ma certi ideali sono per me tutto, la libertà e l’uguaglianza sono parole che racchiudono in sé l’essenza del vivere sociale…LA SOCIETà, LO STATO ESISTONO PER GARANTIRLI, è il loro unico obiettivo!
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Tutto questo mi ha spinto ad andare a Torino a celebrare il 25 Aprile, ma non in Piazza Castello, ma in PIAZZA SAN CARLO, AL V DAY 2!Io e Agnese siamo partite la mattina dalla centrale e siamo state in coda a firmare i 3 referendum: abolizione legge Gasparri, abolizione finanziamento all’editoria, abolizione dell’ordine dei giornalisti!Abbiamo firmato consapevoli dei pro e dei contro abbiamo partecipato a questa iniziativa stando in piedi sei ore sotto il sole perché crediamo che si debba fare qualcosa!Crediamo che sia giusto fare sentire il dissenso…a prescindere da Grillo e il suo reddito, dalle motivazioni di ognuno, io è da quando sono piccola che percepisco in tutti una grande sfiducia verso la politica, verso i politici, tutti si sentono distanti dallo Stato:gli italiani non si sentono lo Stato, si sentono semplicemente controllati da qualcuno che sta lì non si sa bene perchè! Transparence International registra in Italia una percezione di illegalità nella politica a livelli elevatissimi…bè questa non è la normalità!
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La classe dirigente deve rappresentarci e farlo in modo corretto, coerente e morale!Da noi queste cose non esistono, sentiamo che ci sono ma non capiamo perché, come e dove!Bè io grazie ai monologhi di Grillo, grazie ad internet, grazie allo studio ho iniziato ad interrogarmi a farmi delle domande sulle ragioni si questa situazione!E’ vero che l’informazione è la base della democrazia ed è altrettanto vero che in Italia non è totalmente libera, è vero che non informa sulle cose realmente importanti e tutto questo deriva da un sistema di interessi e scambi di favore che sappiamo da sempre esistenti…per ora io ho le idee più chiare, mi sembra che tutto sia più nitido!
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A Torino io e Agnese abbiamo ascoltato Grillo, Travaglio, I no Tav, i No basi di Vicenza, delle persone comuni che hanno parlato dei drammi che vivono a causa di uno Stato che non funziona.
Mi sembra che tutti siamo d’accordo sul fatto che la nostra sia un’Italia un po’ acciaccata e io sono felice di aver fatto qualcosa, sono felice di avere delle mie opinioni, di essere interessata a come va il mio Paese, non pretendo di essere sempre e comunque dalla parte della ragione ma so solo di essere nel giusto a voler qualcosa di meglio e a fare qualcosa seppure inutile per cambiare.
Anche se Grillo non piace a tutti almeno grazie a lui quelli lassù hanno visto che migliaia di persone sono uscite di casa per far sentire quel malcontento e dissenso che accomuna la gran parte degli italiani, quelli lassù forse si sveglieranno dal torpore e inizieranno a capire che dovrebbero smetterla di prenderci in giro!E’ importante che ci sia sempre qualcuno che smuova le coscienze e ricordi che se le cose vanno in un certo modo non è detto che di fronte a quel modo ci si debba rassegnare e che non ci sia possibilità alcuna di trovarne un altro.
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Credo di aver parlato tanto e comunque, spero Agnese di aver descritto più o meno anche il tuo stato d’animo nel partecipare al VDAY2…ci sei o non ci sei!!!
E’ stata per entrambe una bella giornata, sicuramente da ripetere!
Spero di non avere annoiato nessuno ma spero ancora di più che tra qualche anno di tanti problemi non si debba più parlare…
« Tu non sai le colline dove si è sparso il sangue.Tutti quanti fuggimmo tutti quanti gettammo l'arma e il nome. »
(
Cesare Pavese, da La terra e la morte
9 novembre 1945)
Buonanotte all’Italia…la mia Italia!